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Pubblicato da Staff N&S
Per contraccezione si intende l'insieme di sostanze (ormoni, spermicidi etc), di dispositivi (profilattico, spirale etc), di metodi (calcolo dei giorni fertili) o di comportamenti sessuali (astinenza, coito interrotto) utili a prevenire una gravidanza. In alcuni casi la gravidanza può non essere desiderata ma accettata dalla coppia. In altri casi la gravidanza può non essere desiderata e non accettata ove purtroppo accada. In questi casi, se la legislazione lo consente e vi sono gli estremi medici (es. rischio per la salute della madre o del nascituro), è possibile l'interruzione volontaria della gravidanza (IVG). La IVG costituisce sempre un trauma per la mamma oltre che un dispendio di risorse economiche per il Sistema Sanitario. Per tale motivo, se si intende procrastinare la gravidanza, è opportuno fare riferimento ai consultori o al medico di famiglia, che aiuteranno la coppia a scegliere il metodo contraccettivo più appropriato. La scelta del metodo segue alcune regole (efficacia, costo, reversibilità etc) che variano da situazione a situazione e che è bene valutare in anticipo.

Efficacia dei vari metodi contraccettivi

L'efficacia varia in relazione sia alla capacità di quel determinato sistema contraccettivo di prevenire la gravidanza, sia al buon uso che di quel sistema si fa: un profilattico usato correttamente ha un'efficacia assai maggiore rispetto ad un profilattico usato scorrettamente. Ciò vale per quasi tutti i sistemi contraccettivi, inclusa la pillola. Quindi, quale che sia il contraccettivo utilizzato, esiste una efficacia teorica (se l'uso è perfetto) ed una efficacia reale (se l'uso è quello che si verifica nella vita di tutti i giorni). L'efficacia dei metodi contraccettivi si può misurare in molti modi, ma quello più semplice da comprendere si basa sulla percentuale di donne rimaste gravide durante il primo anno di utilizzo di quel determinato metodo, sia esso un farmaco, un dispositivo o comportamento di coppia (tabella 1).

 

Tabella 1. Efficacia dei vari metodi contraccettivi in ordine crescente. Il valore teorico non andrebbe mai preso in considerazione. I dati di efficacia reale sono stati reperiti dai Centers for Disease Control. for Disease Control.
Metodo Probabilità di gravidanza
x 100 donne x anno d'uso
Uso Reale Uso Perfetto
Individuazione giorni fertili 24 5
Coito interrotto (coitus interruptus) 22 4
Preservativo maschile 21 5
Preservativo femminile 18 2
Diaframma con sperimicida 12 6
Pillola estroprogestinica 9 0,3
Anello vaginale 9 0,3
Cerotto trandermico 9 0,3
IUD in rame 0,8 0,6
Legatura delle Tube 0,5 0,5
IUD a rilascio ormonale 0,2 0,2
Impianto sottocutaneo 0,05 0,05
 
Se si osserva la riga relativa alla pillola estro-progestinica, si rileva che a fronte di una efficacia teorica pari allo 0.3%, ovvero 3 gravidanze inattese per 1.000 donne per anno, l'efficacia nell'uso reale è pari al 9%, ovvero 9 gravidanze inattese per 100 donne per anno. Perché questa discrepanza? Perché a volte la donna dimentica di assumere la pillola, perché l'assunzione può avvenire insieme ad altri farmaci che ne limitano l'assorbimento intestinale e, più in generale, per una miriade di circostanze che nel mondo reale sfuggono al controllo del soggetto.

 

Dalla tabella si nota che i sistemi più sicuri sono quelli meno soggetti alle variabili esterne, per esempio le dimenticanze di assunzione o le procedure di apprendimento di quel determinato metodo (es. inserimento dell'anello vaginale). Non sempre tuttavia la sicurezza e l'efficacia costituiscono il motivo per cui quel determinato sistema è conosciuto dalle donne. In uno studio condotto dal Prof. Melis, della clinica Ostetrica e Ginecologica dell'Università di Cagliari, il condom e la pillola sono risultati i sistemi più noti in tutte le fasce di età intervistate, mentre i dispositivi intrauterini erano poco o per nulla conosciuti e utilizzati (figura 1).

 

Figura 1. Conoscenza dei vari metodi contraccettivi in una popolazione femminile della provincia di Cagliari di età compresa fra 13 e 50 anni [dati da Melis GB, Paoletti AM, Orrù M, et al. New contraceptive options. Trends Med 2004; 4(4):295-303. GB, Paoletti AM, Orrù M, et al. New contraceptive options. Trends Med 2004; 4(4):295-303. GB, Paoletti AM, Orrù M, et al. New contraceptive options. Trends Med 2004; 4(4):295-303.

conoscenza-metodi-contraccettivi

Il contraccettivo ideale

Non esiste un contraccettivo ideale. Esistono contraccettivi più o meno appropriati per quella donna o per quella coppia. L'elevata efficacia contraccettiva è solo uno dei parametri da prendere in considerazione. Per esempio, l'impianto sottocutaneo può rappresentare un'eccellente soluzione per la maggior parte delle donne perché è molto efficace, non richiede attenzioni particolari ed è prontamente reversibile (dopo pochi giorni dalla rimozione la donna riacquista la fertilità). Ma se la donna in questione ha un'attività sessuale sporadica con partner sempre diversi, l'efficacia contraccettiva diventa un parametro meno importante rispetto alla protezione infettiva. In questo caso, il rischio di contrarre un'infezione a trasmissione sessuale può rendere il preservativo una scelta più appropriata rispetto all'impianto. In linea generale un buon metodo contraccettivo dovrebbe:
  1. essere efficace;
  2. avere pochi effetti collaterali a breve e lungo termine;
  3. non interferire con il rapporto sessuale;
  4. essere di facile uso
  5. essere rapidamente reversibile se si desidera una gravidanza;
  6. essere innocuo per il feto in caso di fallimento;
  7. avere un costo sostenibile nel tempo;
  8. non interferire con altri farmaci che la donna potrebbe essere costretta ad usare.
I contraccettivi sono abitualmente classificati in base al meccanismo con cui prevengono la gravidanza (tabella 2).

 

Tabella 2. Classificazione dei vari metodi contraccettivi.
Metodi o sistemi Cosa è disponibile
"Naturali"

- Astinenza

- Coito interrotto

Basati sui giorni fertili

- Ogino - Knaus

- Temperatura basale

- Billings

Chimici Sostanze sperimicide (gel, ovuli, spray)
Ad effetto barriera

- Profilattico maschile

- Profilattico femminile

- Cappuccio cervicale

- Spugnette cervicali

- Diaframma

Ormonali

- Pillola progestinica

- Pillola estroprogestinica

- Cerotto

- Anello vaginale

- Impianto sottocutaneo

Dispositivi impiantabili (IUD)

- Spirale al rame

- Spirale a rilascio di ormoni

Chirurgici

- Vasectomia

- Legatura delle tube

In alcuni casi l'efficacia contraccettiva può essere aumentata utilizzando due o più sistemi contemporaneamente (es. profilattico+spermicida). In altri casi l'uso di una protezione "di barriera" si rende necessario in aggiunta ad altri metodi per prevenire il contagio di una infezione a trasmissione sessuale (Chlamydia, gonorrea, epatite B etc). Alcuni metodi sono irreversibili (vasectomia) altri rapidamente reversibili (profilattico).

 

Approfondimenti

Leggi cosa dice il Ministero della Salute sui vari metodi contraccettivi. metodi contraccettivi.

Leggi cosa dice il Dipartimento della Salute di New York City sui metodi contraccettivi (in inglese)

  

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La lettura dell'articolo non sostituisce il parere del medico

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