Il nostro organismo può eseguire alcune funzioni in modo volontario, come schioccare le dita o salire le scale, mentre altre avvengono indipendentemente dal fatto che lo vogliamo o meno: per esempio non possiamo decidere di interrompere il battito cardiaco o la respirazione. Queste funzioni sono indipendenti dalla nostra volontà, iniziano nel momento in cui nasciamo e si interrompono solo con la morte. Per questo motivo sono dette funzioni basali.
Cosa è il metabolismo basale (MB o BMR)
Senza queste funzioni di base non vi sarebbe la vita. Ovviamente queste funzioni, anche se non le percepiamo, hanno un costo calorico. Anche se non ci accorgiamo del cuore che pompa il sangue, il fatto che esso si contragga 60 volte al minuto ha un costo in termini di energia e, quindi, di calorie consumate nell’arco della giornata. Poiché questa energia si riferisce a funzioni basali, la si definisce anche con i termini di energia basale o metabolismo basale e la si indica con la sigla MB. In inglese il metabolismo basale è indicato con la sigla BMR (Basal Metabolic Rate), ma le due sigle indicano esattamente la stessa cosa.
.
Il metabolismo basale è quindi la somma di tutta l’energia che l’organismo spende per svolgere quelle attività di base di cui non ci accorgiamo: respirare, mantenere la temperatura corporea a 37 °C anche se la temperatura esterna è molto più bassa, pompare il sangue nelle arterie, metabolizzare gli alimenti di cui ci nutriamo etc. In questo momento, anche se siete fermi davanti al computer, il vostro organismo continua a consumare energia. Poca, ma costante. Questa energia la consuma anche chi si trova in coma vegetativo ed è totalmente immobile. Possiamo dire che il MB è l’energia che l’organismo spende per il solo fatto di esistere. A quanto ammonta questa energia? In un uomo giovane del peso di 70 kg il metabolismo basale equivale a circa 70 calorie per ora, pari a circa 1.700 calorie al giorno. Quindi, se non forniamo tutti i giorni al nostro organismo almeno l’energia basale, esso lentamente consumerà tutte le sue riserve di grasso e, alla fine, si spegnerà! E’ ciò che avviene quando i bambini muoiono per denutrizione: l’energia assunta è talmente poca che non è sufficiente neppure a svolgere le funzioni basali.
Il metabolismo basale è quindi la somma di tutta l’energia che l’organismo spende per svolgere quelle attività di base di cui non ci accorgiamo: respirare, mantenere la temperatura corporea a 37 °C anche se la temperatura esterna è molto più bassa, pompare il sangue nelle arterie, metabolizzare gli alimenti di cui ci nutriamo etc. In questo momento, anche se siete fermi davanti al computer, il vostro organismo continua a consumare energia. Poca, ma costante. Questa energia la consuma anche chi si trova in coma vegetativo ed è totalmente immobile. Possiamo dire che il MB è l’energia che l’organismo spende per il solo fatto di esistere. A quanto ammonta questa energia? In un uomo giovane del peso di 70 kg il metabolismo basale equivale a circa 70 calorie per ora, pari a circa 1.700 calorie al giorno. Quindi, se non forniamo tutti i giorni al nostro organismo almeno l’energia basale, esso lentamente consumerà tutte le sue riserve di grasso e, alla fine, si spegnerà! E’ ciò che avviene quando i bambini muoiono per denutrizione: l’energia assunta è talmente poca che non è sufficiente neppure a svolgere le funzioni basali.
Metabolismo base e fabbisogno calorico giornaliero
Il metabolismo basale non va confuso con il fabbisogno calorico giornaliero (FCG), che è invece l’energia di cui un soggetto necessita per svolgere le attività di tutti i giorni (andare al lavoro, salire le scale, alimentarsi, giocare a tennis, etc). Ovviamente il fabbisogno calorico giornaliero dipende molto dallo stile di vita del soggetto: se conduce una vita molto attiva, il FCG sarà alto, se conduce una vita molto sedentaria il FCG sarà basso. Se il soggetto dorme 15 ore al giorno e quando è sveglio è seduto per molte ore della giornata, il suo fabbisogno calorico totale è assai vicino al metabolismo basale.
Come si calcola il matabolismo basale
Il metabolismo basale è dunque l’energia necessaria per svolgere le funzioni puramente “vitali” ed è indipendente dal nostro stile di vita. Possiamo essere sedentari o grandi camminatori, il metabolismo basale richiede sempre la stessa quantità di energia. Per calcolare il MB si utilizzano alcune semplici formule (tabella 1).
Tabella 1. Calcolo del metabolismo secondo le formule FAO.
Età | Donna | Uomo |
< 3 | (P x 16.24) + (H x 1022) - 413 | (P x 0.167) + (H x 1517) - 616 |
3-9 | (P x 16.96) + (H x 162) + 370 | (P x 19.59) + (H x 131) + 416 |
10 -17 | (P x 8.36) + (H x 466) + 201 | (P x 16.2) + (H x 136) + 516 |
18- 29 | (P x 14.7) + 496 | (P x 15.3) + 679 |
30 - 59 | (P x 8.7) + 829 | (P x 11.6) + 879 |
60 - 74 | (P x 9.2 )+ 688 | (P x 11.9) + 700 |
> 75 | (P x 9.8) + 624 | (P x 8.4) + 819 |
P= peso in kg; H= altezza in metri.
I dati necessari per fare il calcolo sono quattro: il sesso, l’età, il peso e l’altezza. A parità di peso, un adolescente consuma più di un adulto ed un adulto più di un anziano. Inoltre, sempre a parità di peso, gli uomini consumano più delle donne. Per ottenere il MB di una donna di 35 anni con un peso di 60 kg, andare alla colonna delle donne, porsi sulla quinta riga relativa all'età (30-59 anni) e fare il seguente calcolo: (60 kg x 8.7)+829=1.351 kcal per giorno.
Ciò significa che una donna di 35 anni che pesa 60 kg necessita di 1.351 kcal al giorno solo per le sue funzioni basali. Se invece si tratta di un maschio di 35 anni che pesa ugualmente 60 kg, il MB sarà pari a: (60 kg x 11.6) + 879= 1.575 kcal per giorno.
Come anticipato, a parità di peso ed età, un maschio richiede più energia di una donna per le sue funzioni di base. Ciò è dovuto alla massa muscolare, la componente corporea energeticamente dispendiosa, di cui gli uomini sono maggiormente dotati rispetto alle donne.